Valutazione
La realizzazione delle attività (quelle di gioco come qualsiasi attività didattica) richiede opportuni strumenti di valutazione volti alla riflessione sul processo di apprendimento/insegnamento da parte di tutti i soggetti coinvolti sia col fine di mettere in evidenza il raggiungimento degli obiettivi didattici sia col fine di regolare l'attività svolta.
Per questo proponiamo di seguito due strumenti, un primo strumento pensato per essere usato direttamente dagli studenti e un secondo strumento dedicato invece ai docenti.
Autovalutazione dello studente
Questo strumento è pensato per essere utilizzato individualmente da ciascuno studente dopo una sessione di gioco.
Obiettivo dello strumento
Far riflettere il bambino sulla sessione di gioco, sulle proprie emozioni durante il gioco, sul grado di autonomia e di rispetto delle regole e dei compagni.
Come utilizzare lo strumento
- Stampando le scale e facendo una fotocopia per ciascun bambino;
- Spiegare ai bambini che devono colorare il valore che corrisponde al loro grado di accordo con l’affermazione a fianco (possono colorare solo una faccia di dado oppure tutte le facce fino al valore che desiderano indicare);
- Almeno alla prima somministrazione, leggere ad alta voce con i bambini le affermazioni lasciando poi a ciascuno il tempo di scegliere il valore da indicare;
- Potete raccogliere le risposte dei bambini per registrarle, ma restituite sempre a loro le proprie autovalutazioni in modo che possano riguardarle in futuro (possono essere conservate in una bustina).
Ulteriori indicazioni
Dopo che i bambini avranno completato la propria autovalutazione, si suggerisce sempre di trovare un momento di condivisione. Potrebbe essere realizzato immediatamente dopo la compilazione, oppure l’insegnante potrebbe registrare le risposte dei bambini per tornare a discuterle con loro in un secondo momento. Le risposte potrebbero anche essere registrate con un grafico, avviando così una semplice ma interessante attività di statistica.
Valutazione formativa
Questo strumento è pensato per essere utilizzato dall’insegnante al fine di autoregolarsi nell’attività didattica e/o tenere traccia dei progressi negli apprendimenti degli studenti.
Obiettivi dello strumento
- Osservare i progressi degli studenti nelle tre aree (abilità di calcolo; strategie di gioco; abilità trasversali);
- Osservare i progressi della classe;
- Raccogliere dati per una valutazione e riprogettazione della propria didattica.
Come utilizzare lo strumento
- Stampando la tabella o lavorando sul file digitale. Occorrerà aggiungere alla tabella (realizzata su carta o, per esempio, su un foglio di calcolo) una colonna per ciascun bambino della classe;
- Per ogni studente, inserite il nome e indicate la data dell’osservazione (non più di una
osservazione per studente nello stesso foglio);
- Potrete indicare il grado di presenza/assenza del comportamento per ogni studente
(1=presente; 0=assente; X=a volte);
- Replicando il file o la stampa, potrete indicare più osservazioni per gli stessi studenti.
Ulteriori indicazioni
Riempire tutta la tabella in un’unica osservazione è impossibile e il nostro intento è stato quello di convergere verso un impianto valutativo che risponda al criterio della fattibilità. L’insegnante può decidere di osservare, in ciascuna sessione di gioco, solo alcuni bambini e/o solo alcuni comportamenti. La registrazione può avvenire mentre i bambini stanno giocando (per esempio mentre giocano divisi in piccoli gruppi) oppure a fine lezione, una volta conclusa l’attività di gioco. Chiaramente la compresenza di più insegnanti può essere di grande aiuto nella realizzazione di questo tipo di osservazioni.
Una lettura della tabella compilata “in orizzontale” permette di osservare la situazione complessiva della classe (in un dato lasso temporale) rispetto a uno specifico comportamento. Confrontare le tabelle effettuate in diversi momenti permette di avere un’immagine dello sviluppo della classe e permettere quindi all’insegnante di valutare le proprie scelte didattiche per pensare quali azioni didattiche mettere in atto successivamente. Può fornire l’occasione per riflettere sulla propria professionalità in termini di obiettivi raggiunti e nuove azioni da intraprendere, aspetti su cui migliorare con gli studenti o su cui migliorarsi come docenti.
Una lettura della tabella “in verticale” permette di avere un’immagine d’insieme dei comportamenti mostrati da un bambino all’interno della finestra temporale di osservazione. Confrontando tabelle effettuate in diversi momenti si potrà notare lo sviluppo effettuato complessivamente da quel bambino.