CatOwl in sezione
La ricerca didattica svolta finora è stata di tipo esplorativo, volta a validare uno strumento di valutazione delle abilità matematiche per la scuola dell'infanzia. Strumenti per la valutazione delle abilità matematiche sono già stati sviluppati da vari ricercatori all'estero, ma nessuno di questi si basa sull'uso di giochi se non appositamente inventati per lo scopo.
Ben sappiamo che le Indicazioni Nazionali per la Scuola dell’infanzia italiane non prevedono una suddivisione in materie e quindi non è previsto uno specifico insegnamento della matematica; tuttavia, nella dimensione relativa alla Conoscenza del Mondo compaiono vari obiettivi relativi ad abilità e conoscenze che la ricerca mostra vengono sviluppate già nell'età compresa tra i 3 e i 6 anni. Per esempio, varie abilità legate alla misura, alla classificazione e al conteggio.
Per quanto riguarda il conteggio a livello di scuola dell'infanzia ci si aspetta uno sviluppo in almeno tre stadi, così come descritto da Van de Rjit and Van Luit (1998):
· usare le parole-numero (aspetti cardinale/ordinale del conteggio e conteggio acustico);
· conteggio strutturato (conteggio sincrono, mentre si conta si indicano gli oggetti contati);
· conteggio resultativo (l'ultima parola-numero detta è considerata il totale e il conteggio viene fatto senza la necessità di indicare).
Il conteggi non è chiaramente l'unica abilità legata alla matematica che viene sviluppata nel corso della scuola dell'infanzia; per esempio, anche le abilità di categorizzazione evolvono nei primi anni di vita del bambini, passando da una categorizzazione basata esclusivamente su aspetti percettivi a considerazioni più particolari (Gelman & Meyer, 2011). Nel caso di CatOwl, al bambino è richiesto di non limitarsi all'uso del colore, ma di considerare anche altre caratteristiche quali la forma e la trama.
Per questi motivi il gioco appare particolarmente adatto per essere usato dai quattro anni in su (a seconda della variante di gioco utilizzata) per indagare le abilità che i bambini sviluppano in relazione alle abilità di conteggio e classificazione. Il gioco è pensato per essere giocato da uno o più bambini in compagnia di un adulto o di un pari più competente. Si presta quindi per attività individuali o di piccolo gruppo.