Regole del gioco

Scopo del gioco

Scopo del gioco è chiudere la scatola. Per farlo, occorre abbassare i tasti su cui sono indicati i numeri da 1 a 9.

Materiali necessari

Per giocare a “Chiudi la Scatola” occorrono due dadi e una tastiera con nove tasti numerati. La tastiera può essere facilmente sostituita utilizzando un foglio con scritti sopra i numeri da 1 a 9, che vengono depennati man mano che sono usati. I dadi potrebbero essere sostituiti con degli spinner.

Sia i dadi che la tastiera possono essere facilmente costruiti con materiali semplici seguendo queste istruzioni per costruire il gioco.

Svolgimento

Nel suo turno, un giocatore tira due dadi. La somma dei numeri riportati sui dadi indica la somma dei tasti che possono essere abbassati. Per esempio, se un giocatore ottiene 8 come numero totale sui dadi, allora potrà abbassare il tasto che riporta la cifra 8, oppure i due tasti che riportano le cifre 5 e 3 (8=5+3), oppure i due tasti che riportano le cifre 2 e 6 (8=6+2) e così via.

Una volta abbassati i tasti, il giocatore tira nuovamente i dadi e dovrà comporre la somma ottenuta abbassando i tasti che non sono ancora abbassati. Se i tasti 7, 8 e 9 sono tutti abbassati, allora il giocatore può decidere se tirare un solo dado o due. Se anche solo uno di questi tasti è ancora alzato, allora dovrà tirare due dadi.

Quando non è più possibile comporre la somma indicata sui dadi abbassando i tasti rimasti, allora il turno del giocatore termina. Il giocatore ottiene un punteggio pari alla somma dei tasti che sono ancora alzati. Per esempio, se un giocatore ottiene 7 come somma sui dadi e i tasti ancora sollevati sono 1, 5 e 9, allora il giocatore termina la sua partita (dato che 7 non può essere ottenuto come somma di due tra questi numeri) e il suo punteggio sarà 1+5+9=15.

Fine del gioco

Se uno qualsiasi dei giocatori riesce a chiudere la scatola, ovvero abbassare tutti i tasti, allora ha vinto il gioco. Altrimenti, il giocatore con il punteggio più basso vince.

Varianti

Esistono moltissime varianti per questo gioco, molte delle quali sono elencate nella pagina Wikipedia che lo descrive. Di seguito limiteremo ad elencare quelle che possono essere particolarmente utili nel proporre il gioco in classe, specialmente con studenti del primo anno della scuola primaria.

Alternare i turni

Le regole del gioco presentate sopra prevedono che ciascuno dei giocatori continui a tirare i propri dadi finché riesce ad abbassare dei tasti. Passa il turno solo quando non ha più tasti da abbassare e solo a quel punto inizia il turno dell’avversario. In alternativa, si possono alternare i tiri: inizia il primo giocatore che tira i propri dadi e abbassa i tasti corrispondenti. Successivamente tira il secondo giocatore e, dopo che avrà abbassato i suoi tasti, starà al terzo giocatore (o nuovamente al primo se si gioca soltanto in due) e così via. In questo modo si riducono i tempi di attesa per ciascun bambino.

Abbassare solo i numeri sui dadi e la somma

Specialmente all’inizio della classe prima primaria, per i bambini può essere difficile individuare varie scomposizioni additive per il numero uscito sui dadi. Stebler e colleghi (2013) propongono alla scuola dell’infanzia una variante in cui i tasti che è possibile abbassare dopo aver tirato i dadi sono solo i due tasti che rappresentano i numeri indicati sui dadi, oppure il singolo tasto che ne rappresenta la somma. Per esempio, se tirando i dadi ottengo i valori 2 e 6, allora potrò abbassare solo i tasti con scritto 2 e 6 oppure il tasto con scritto 8. Se tutti e tre questi tasti sono già abbassati, allora il turno di quel bambino termina e vincerà il gioco il bambino con il minor numero di tasti alzati. In alternativa, si può giocare alternando i turni: se non è possibile abbassare nessun tasto, allora si passa il turno all’avversario e l’alternanza dei turni continua finché un bambino non chiude la scatola.

Questa variante del gioco potrebbe essere usata alla scuola dell’infanzia o all’inizio della classe prima, per poi passare alle regole più usuali man mano che i bambini prendono dimestichezza col gioco e con i numeri coinvolti.

Tirare sempre due dadi

Le regole del gioco prevedono che, quando i tasti 7, 8 e 9 sono tutti abbassati, il giocatore possa decidere di lanciare un solo dado. Si tratta di una regola che, almeno in una prima fase di introduzione del gioco, può essere tralasciata, per poi essere inserita quando i bambini sono diventati più esperti col gioco.

Gioco individuale o di gruppo

Il gioco viene solitamente giocato da due, tre o quattro giocatori. Tuttavia, è possibile giocare a “Chiudi la Scatola” sia individualmente che con gruppi più grandi di giocatori.

Nel caso di gioco individuale, si possono ripetere varie partite annotando il punteggio ottenuto di volta in volta. L’obiettivo è quello di battere il proprio record cercando di ottenere il punteggio più basso possibile.

Quando si gioca in molte persone (per esempio con un’intera classe) una persona può lanciare i dadi per tutti e, utilizzando lo stesso lancio di dadi, ogni giocatore decide quali tasti abbassare. Vince il giocatore che riesce a ottenere il punteggio più basso.

Si noti infatti che, lanciati due dadi, ci sono vari modi per ottenere la somma e quindi non è solo il tiro dei dadi a influenzare l’andamento del gioco, ma anche le scelte fatte dal giocatore. “Chiudi la Scatola” non è solo un gioco di fortuna, ma richiede anche strategia, fatto che i bambini iniziano a notare piuttosto presto.

Registrare il gioco

Quando i bambini iniziano a giocare, possono commettere svariati errori nel corso del gioco. Quegli errori possono essere importanti risorse didattiche che quindi è utile registrare. Inoltre, registrare il gioco può permettere di mettere a confronto strategie diverse e può essere didatticamente rilevante per introdurre un uso corretto della simbologia matematica.

Dividendo i bambini a gruppi di tre, è possibile dare a due di loro il ruolo dei giocatori, mentre il terzo sarà il registratore della partita. Quando i dadi vengono tirati, il registratore appunta la somma ottenuta. Per esempio se sui dadi escono i numeri 5 e 2, il registratore appunterà

5+2=7

Successivamente il giocatore dovrà scegliere quali tasti abbassare. Potrebbe, per esempio, decidere di abbassare i tasti 6 e 1, in tal caso il registratore scriverà

7=6+1

Può scrivere questa uguaglianza sotto la precedente oppure può continuare la catena di uguaglianze, ottenendo

5+2=7=6+1

Se il giocatore avesse scelto di abbassare il tasto 7, allora il registratore avrebbe potuto scrivere semplicemente

7=7

La scelta di indicare diversamente le uguaglianze che rappresentano la somma dei dadi (nella forma A+B=C) rispetto a quelle che indicano la scelta dei tasti (nella forma C=D+E) permette di comprendere a quale fase del gioco corrisponde ciascuna uguaglianza.